Le ossa sono tessuti vivi costituiti da calcio e altri minerali. Nelle persone con osteoporosi, il tessuto osseo perde massa più velocemente di quanto questa venga sostituita. Le ossa diventano quindi più sottili e fragili ed hanno maggiori probabilità di rompersi (cioè dar luogo a una frattura) con la pressione o dopo una caduta. Tutto ciò senza segni di avvertimento, per cui l’osteoporosi è chiamata “malattia silenziosa”.
Il tessuto osseo viene sostituito regolarmente in un processo chiamato turnover osseo. Dall’infanzia fino all’età adulta, il corpo produce più cellule di quelle necessarie per sostituire le cellule che muoiono, con conseguente ossa più forti e più dense. All’età di circa 40 anni, le cellule ossee cominciano a morire ad un tasso più rapido rispetto alla produzione di nuove cellule. Ha quindi inizio un lento declino della massa ossea che può portare allo sviluppo dell’osteoporosi.
Ogni osso del corpo può essere influenzato dall’osteoporosi. Tuttavia, la colonna vertebrale, i fianchi, le nervature e i polsi sono le zone più comunemente fratturate quando una persona con l’osteoporosi cade. Ogni anno, questa malattia contribuisce pertanto a decine di migliaia di fratture di schiena, polsi e fianchi. L’osteoporosi è più comune nelle donne rispetto agli uomini, e rappresenta la causa principale delle fratture ossee nelle donne post-menopausa e negli anziani.
Questa malattia è più comune nelle donne a causa della menopausa e dei bassi livelli di ormoni estrogeni. Colpisce soprattutto colonna vertebrale, anca e polso. Un dolore alla schiena improvviso e grave spesso indica una compressione spinale e ossa deboli. Le ossa cominciano a diventare sottili e fragili. Solo quando un osso si frattura si scopre l’inizio della malattia.
Il trattamento farmacologico per l’osteoporosi comporta il rallentare il tasso di perdita delle ossa o l’aumentare il tasso di formazione delle ossa. Ci sono due differenti tipi di farmaci per questo. I farmaci che rallentano il tasso di perdita ossea sono chiamati antiresorptivi, e rappresentano il trattamento più comune per l’osteoporosi: possono ridurre il rischio di fratture fino al 50%. Quelli che aumentano il tasso di formazione ossea sono invece chiamati anabolizzanti.
Fino a poco tempo fa, la terapia sostitutiva dell’ormone estrogeno era il modo tradizionale per curare nelle donne i sintomi della menopausa e prevenire l’osteoporosi. Tuttavia, le prove recenti suggeriscono che l’estrogeno può aumentare il rischio di cancro al seno, ictus e attacchi cardiaci. Perciò, non vengono usati integratori di estrogeni dopo la menopausa per prevenire l’osteoporosi.
I farmaci anabolizzanti possono venire usati per trattare gli uomini e le donne in post-menopausa con grave osteoporosi e con un elevato rischio di fratture. L’ormone paratiroideo artificiale si è dimostrato in grado di stimolare la nuova formazione ossea, ridurre il rischio di fratture spinali e migliorare la densità ossea. E’ somministrato come iniezione giornaliera fino a due anni.
Tuttavia, l’osteoporosi può essere facilmente trattata con una dieta sana e un esercizio fisico regolare. Infatti, la mancanza di vitamina D, calcio e fosforo sono fra i principali responsabili dell’osteoporosi, ma anche il diabete, la tiroide e l’artrite reumatoide possono causarla.
Immergiti nel sole del mattino presto per mezz’ora ogni giorno. La luce solare aiuta il corpo a produrre vitamina D, che è necessaria per le ossa sane e aiuta anche il corpo ad assorbire correttamente il calcio. Essa regola la mineralizzazione ossea insieme ad una serie di altre vitamine e minerali, ed aiuta ad aumentare la massa ossea evitando così alle ossa di diventare fragili.
Sempre per una cura naturale, potete usare i semi di sesamo, che hanno molti valori terapeutici. Sono pieni di nutrienti preziosi e sono estremamente ricchi di calcio. Invece di prendere integratori di calcio che possono danneggiare il corpo, è meglio derivarne da fonti naturali per aumentare il suo livello nel corpo. Immergete un cucchiaio di semi di sesamo in una tazza di acqua durante la notte. Al mattino, macinate i semi con l’acqua e bevetene il latte liquido ogni giorno.
La passeggiata veloce è l’esercizio fisico migliore perché non è impegnativo e porta tutti i muscoli del corpo in gioco. L’esercizio non solo stimola la circolazione, ma spinge anche il corpo a produrre più cellule ossee, contribuendo così ad aumentare la massa ossea ed a rendere le ossa più forti.
L’alcol e il fumo aumentano la perdita di ossa e interferiscono con l’assorbimento del calcio nel corpo. Inoltre riducono i livelli di estrogeni nel corpo e diminuiscono la formazione dell’osso. Pertanto, dovresti smettere di fumare. Dovresti anche camminare attentamente per evitare cadute. Indossa poi scarpe con tacco basso e con suole non scivolose, e usa sempre il corrimano sulle scale.