Qual è la pressione normale?

Idealmente, tutti dovremmo avere una pressione sanguigna sotto i 120 ed oltre 80 (ovvero di 80/120, se si esprime come minima/massima, ma tenete presente che i medici normalmente la esprimono all’opposto: 120/80). Questa è la pressione sanguigna ideale per le persone che desiderano avere una buona salute. A tale livello, si ha un rischio molto minore di malattie cardiache o ictus.

Se la pressione sanguigna è superiore a 80/120 mm Hg, sarà necessario abbassarla. La maggior parte degli adulti nel nostro Paese ha una pressione sanguigna nell’intervallo  80-90 per la minima e 120-140 per la massima. Pertanto, se anche la tua pressione sanguigna è all’interno di questo intervallo, dovresti adottare delle misure per abbassarla o per impedirle di aumentare ulteriormente.

Il motivo per cui le persone con valori di pressione sanguigna in questo intervallo dovrebbero ridurla – anche se questa non è classificato come “ipertensione”, è che più alta è la pressione sanguigna, maggiore è il rischio di problemi di salute. Ad esempio, chi ha un livello di pressione sanguigna di 85/135 ha due volte la probabilità di avere un infarto o ictus rispetto a chi ha una pressione di 75/115.

Più precisamente, si considera “accettabile” una pressione arteriosa inferiore a 85/130 mm Hg; si considera di avere una “pre-ipertensione” se si ha una pressione di 85-89 / 130-139 mm Hg; di avere una “ipertensione di stadio 1” se si ha una pressione di 90-99 / 140-159 mm Hg; di avere, infine, una “ipertensione di stadio 2” se si ha una pressione minima superiore a 100 o una massima superiore a 160 mm Hg.

Dunque probabilmente hai una pressione alta (o ipertensione) se le tue letture di pressione sanguigna sono costantemente di 90/140 o più, per un certo numero di settimane. È anche possibile avere una ipertensione se solo la pressione minima o la massima è più elevata dei valori indicati. L’alta pressione sanguigna, oltre ad aumentare il rischio di infarto e di ictus per la pressione su cuore e vasi sanguigni, può anche causare malattie renali ed è strettamente legata ad alcune forme di demenza.

Analogamente, è probabile che tu abbia una pressione bassa se le tue letture di pressione sono costantemente di 60/90 o più basse, per un certo numero di settimane. È anche possibile avere una pressione bassa se solo la pressione minima o la massima è più bassa dei valori indicati. Il rischio di ictus o malattie cardiache è più basso, tuttavia in alcuni casi, la pressione sanguigna bassa può causare problemi, per cui potrebbe essere necessario parlarne con il proprio medico.

In pratica, puoi usare il diagramma (in alto) della pressione sanguigna per vedere dove si colloca la tua pressione media giornaliera. Si noti che il diagramma della pressione sanguigna è adatto ad adulti di qualsiasi età. Infatti, il livello della pressione alta non cambia con l’età. La pressione sistolica è quella nota come “pressione massima”, mentre la diastolica è la “pressione minima”.

Si noti che la pressione arteriosa varia durante le 24 ore della giornata: ad es., di notte, quando si dorme, la pressione sanguigna deve abbassarsi di un 10-15% rispetto alla propria pressione sanguigna media giornaliera. Al contrario, quando si fanno degli sforzi o attività fisica, la pressione  può salire rispetto alla media giornaliera, donde l’utilità di eseguire più misure nelle 24 ore.

Misurando la pressione sanguigna ad intervalli regolari per 24 ore, il medico è in grado di ottenere un quadro chiaro di come la tua pressione sanguigna cambia durante il giorno. Ciò può essere fatto per conto proprio, quando si è svegli, con un apparecchio digitale acquistato su Internet (come ad esempio quelli che trovi qui), oppure – per 24 ore e anche di notte – con un “Holter pressorio”, un servizio fornito dalle farmacie.



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